Quello che nessuno dice
Negli ultimi 40 anni, ci sono stati numerosi fallimenti bancari, specialmente negli Stati Uniti, che hanno avuto un impatto significativo sul sistema finanziario. A partire dal 2001 fino al 2024, la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) ha registrato 566 fallimenti bancari. Questi fallimenti variano per dimensione e impatto, con il 2008 e il 2009 che hanno visto il maggior numero di fallimenti a seguito della crisi finanziaria globale. In questi anni, 25 banche hanno fallito nel 2008 con un totale di attività pari a circa 373,6 miliardi di dollari, mentre nel 2009 il numero è salito a 140 banche con attività per circa 170,9 miliardi di dollari.
La lista dei fallimenti include banche di varie dimensioni, da quelle con poche centinaia di milioni di dollari di attività a quelle con decine di miliardi. Tra i casi notevoli ci sono stati il fallimento di Alpha Bank & Trust in Georgia nel 2008, con attività per 354,1 milioni di dollari, e il più grande Downey Savings and Loan in California con 12,8 miliardi di dollari di attività nello stesso anno. Nel 2009, l'elenco si è allungato notevolmente, riflettendo l'acuirsi della crisi finanziaria, con banche come la FirstBank Financial Services in Georgia e la Omni National Bank in Georgia che hanno mostrato l'ampiezza e la profondità dei problemi nel settore.
Questi eventi hanno messo in luce la fragilità del sistema bancario di fronte a crisi economiche e finanziarie, nonché l'importante ruolo di enti come la FDIC nel mantenere la stabilità del sistema attraverso la garanzia dei depositi e la gestione ordinata dei fallimenti bancari. La crisi ha anche stimolato riforme normative e cambiamenti nelle politiche volte a prevenire future crisi di tale magnitudine.